Gabriele Basilico

PAST EXHIBITIONS

Le mie città

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Fotografare una città significa fare scelte tipologiche, storiche, oppure affettive, ma più spesso vuol dire cercare luoghi e creare storie, relazioni, anche con luoghi lontani archiviati nella memoria, o addirittura luoghi immaginari.

Gabriel Basilico da Istanbul a Shanghai, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2011

 

 

Vedo la città come qualcosa di vivo, come un organismo che respira, come un grande corpo in trasformazione.

Mi interessa cogliere i segni di questa trasformazione, esattamente come un medico che indaga il cambiamento della forma di un corpo e ne coglie la struttura nelle pause del respiro, quasi in uno stato di sospensione.

Gabriel Basilico, Abitare la metropoli, Contrasto, Roma 2013

 

 

A dieci anni dalla scomparsa, Milano dedica a Gabriele Basilico (1944-2013) una ampia mostra che si articola in due sedi espositive – Palazzo Reale e Triennale Milano – e rappresenta il primo grande omaggio che la città in cui Basilico è nato e ha vissuto rivolge al fotografo e a quel suo sguardo cosmopolita, capace appunto di ascoltare il cuore di tutte le città. L’esposizione propone complessivamente oltre 500 opere, partendo dall’attraversamento della città di Milano in Triennale per guardare e arrivare al Mondo a Palazzo Reale.

La mostra “Gabriele Basilico. Le mie città”, che apre al pubblico il 13 ottobre 2023, è promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e Triennale Milano, insieme a Electa e realizzata con la collaborazione scientifica dell’Archivio Gabriele Basilico.

A Palazzo Reale la mostra è curata da Giovanna Calvenzi e Filippo Maggia e presenta una selezione dei lavori sulle grandi committenze internazionali di Basilico; in Triennale, dove la curatela è affidata a Giovanna Calvenzi e Matteo Balduzzi, viene esposta un’ampia selezione di immagini di Milano e delle sue periferie.