Nuove figure in un interno
a cura di Paolo Barbaro, Cristina Casero e Claudia Cavatorta
nell’ambito dell’edizione 2019 di Fotografia Europea
fino al 21luglio 2019
CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazionedell’Universitàdi Parma
Abbazia di Valserena, Sala delle Colonne
Strada Viazza di Paradigna, 1 (Parma)
La mostra, interamente costruita con opere provenienti dagli archivi dello CSAC di autori quali Gianni Berengo Gardin, Carla Cerati, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Luciano D’Alessandro, Luigi Ghirri, Guido Guidi, Marzia Malli, Paola Mattioli, Giovanna Nuvoletti, ruota attorno alla trasformazione – che avviene nel corso degli anni Settanta – del racconto della dimensione intima degli individui, la cui identità sociale risulta profondamente modificata dai mutamenti di visione che le ‘rivoluzioni’ del decennio precedente hanno portato con sé.
Si impongono, dunque, anche in ambiti fotografici non espressamente caratterizzati da intenzionalità di denuncia, gli esiti del reportage militante e l’interesse per particolari temi: la liberazione sessuale, le lotte di genere, il rovesciamento degli schemi tradizionali del modo di intendere la famiglia e le relazioni, la messa in discussione delle gerarchie sociali e il conseguente emergere, con ruoli di protagonisti, di nuovi gruppi sociali. Sono tematiche che incidono in modo evidente sulla produzione fotografica ed editoriale, cioè in spazi all’interno dei quali gli elementi tradizionali (interni domestici, momenti di vita quotidiana, oggetti di uso comune, quadri di vita familiare e di comunità ristrette) si combinano in composizioni rette da un linguaggio profondamente trasformato, anche in virtù di riflessioni che in quel periodo erano parallelamente condotte in ambito artistico e fotografico.
Attraverso il lavoro di numerosi autori si approfondiranno dunque alcuni capitoli di quella particolare stagione, nella quale l’identità personale e collettiva, anche relativamente alla dimensione intima ed affettiva, viene ridisegnata alla luce di nuove consapevolezze, raggiunte anche grazie alle indagini di artisti e fotografi.
Orari
Lunedì: chiuso
Martedì: chiuso con possibilità di prenotazione per gruppi su appuntamento
Mercoledì, giovedì e venerdì 15.00-19.00
Sabato e domenica 10.00-19.00
Per informazioni e prenotazioni
Ufficio stampa
Irene Guzman